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APPASSIONATA
Nei mesi di Settembre e Ottobre la biglietteria è aperta tutti i sabati dalle ore 10.30 alle 12.30
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MASSIMILIANO VADO e DANILA STALTERI
Di Michele Riml
Regia di Nicola Pistoia
Con Massimiliano Vado e Danila Stalteri
Produzione StartLab
È la storia di Alice ed Enrico, coppia matura con figli che vive una crisi all’interno della propria relazione il cui campanello d’allarme principale è la totale assenza di sesso nel loro rapporto.
Decidono dunque di passare una notte in un hotel, aiutandosi (sperano!) con un manuale per coppie in crisi che promette di risolvere i problemi di intimità e che invece si rivela solo un goffo espediente che rivelerà problematiche ben più profonde.
Decidendo di comune accordo di abbandonare le direttive del manuale e di rischiare andando letteralmente “alla deriva” parlandosi finalmente con sincerità, Alice ed Enrico si riscopriranno più innamorati che mai e – perché no? – anche pronti a scrivere un nuovo capitolo della propria vita di sentimentale e – perché no? – anche sessuale.
UNA SERIE TV E TEATRO
Uno spettacolo di Matteo Riva e Carlo Decio
Regia di Matteo Riva
Con Carlo Decio
Produzione Teatro De Gli Incamminati & Teatro Pedonale
“I Promessi Sposi” si trasforma nella sceneggiatura di una serie Netflix e diventa un appassionante spettacolo teatrale. Avvincente, divertente ed emozionante.
Il celebre romanzo di Alessandro Manzoni contiene tutti gli ingredienti di una grande serie tv: un matrimonio negato, potenti contro poveri, omicidi, rapimenti, la mano della chiesa, la peste, segreti inconfessabili… Da qui nasce l’idea di trasformare “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni in “The Betrothed Lovers” by Alexander Bigbeef. Lo spettacolo mantiene la bellezza del testo e la fonde con una modalità più moderna e trascinante.
MASSIMO VENTURIELLO
Di Andrea Camilleri
Con Massimo Venturiello
e con Emanuele Buzi Mandolino-Chitarra
Valdimiro Buzi Mandolino-Mandola-Chitarra
Produzione Officina Teatrale
L’idea di portare per la prima volta in teatro il commissario più famoso della narrativa contemporanea italiana è nata in seguito allo straordinario successo che hanno ottenuto gli audiolibri, recentemente pubblicati in Rete dalla Storytel, che io stesso ho avuto il privilegio di interpretare.
La lingua inventata dal Maestro, carica di musicalità, arriva nella sua interezza a chiunque, la parola diventa
immagine ammaliante, la trama inchioda e non consente distrazione alcuna. Ho pertanto sentito la naturale esigenza di proseguire il percorso iniziato allestendo un Reading teatrale su “La prima indagine di Montalbano”.
Qui prendono vita i personaggi dei successivi numerosi romanzi che hanno conquistato l’interesse di milioni di lettori. Nasce soprattutto il commissario Montalbano, certamente ancora ignaro del luminoso destino che il genio del grande Camilleri gli stava riservando. (Massimo Venturiello)
SIMONE MORETTO, CARMELO CANCEMI, EUGENIO GRADABOSCO, VINCENZO GALANTE
di Massimo Pica
Con Simone Moretto, Carmelo Cancemi, Eugenio Gradabosco, Vincenzo Galante.
Produzione BAS
Il commediografo fallito Paul Christie, ultimo pronipote della celebre Agatha Christie, si trova improvvisamente incaricato di mettere in scena l’ultima opera della leggendaria scrittrice per ottenere un’ingente eredità.
Con soli 16 giorni a disposizione e una serie di condizioni stravaganti da rispettare, Paul si trova alle prese con il reclutamento del cast, la ricostruzione del manoscritto e una serie di ostacoli imprevisti.
Una commedia esilarante che rende omaggio ad Agatha Christie e che celebra il teatro e la passione per il giallo. Riuscirà Paul Christie a ottenere l’eredità tanto agognata? Scoprilo sul palco, in una serata ricca di mistero e risate!
Associazione Teatro21
di Valerio Di Piramo, Cristian Messina
Regia di Christian Messina
con Margherita Fumero, Mauro Villata, Mario Bois, Anna Cuculo, Cristian Messina, Maria Occhiogrosso, Davide D’Urso, Gina Perrucci, Valter Lunetti, Valentina Gabriele, Federico Messina
La storia della letteratura è piena di personaggi fantastici dotati di grande carisma, capaci di afferrare i lettori per i capelli e trascinarli nelle loro strabilianti avventure, addirittura farli lottare con forze oscure, demoni e tutto ciò che è umanamente immaginabile.
Quando un investigatore arguto e intelligente come Sherlock Holmes si imbatte nella trama di una commedia comica scritta da Valerio e Cristian, avviene la magia: il genio delle indagini si piega alla volontà degli autori e si rassegna a diventare uno strumento atto a dispensare buonumore al pubblico presente; le sue certezze si scontrano continuamente con la realtà dei fatti ma la dea bendata, che lo ha sempre assistito, lo conduce per mano verso la soluzione del caso, con grande meraviglia e incredulità del suo fedele aiutante Dottor Watson. L’intuizione viene sommersa dalle risate; quello che sembra non è, quello che è non sembra. Perché questa è la vera forza del teatro: l’imprevisto, la sorpresa, soddisfare le menti con una scena e la scena successiva farle ripiombare di nuovo nell’incertezza. Fino ad un finale sbalorditivo, di quelli che lasciano il segno e saranno ricordati per molto tempo dagli spettatori che avranno avuto la fortuna di assistere allo spettacolo.
Portare sul palcoscenico due di questi personaggi e renderli protagonisti di una storia avvincente e non scontata, è stata una sfida difficile ma piena di soddisfazioni; infatti Lady Margaret e il sigillo reale non è altro che la rivisitazione teatrale, in chiave fortemente umoristica, del personaggio di Sir Arthur Conan Doyle; anzi, i personaggi sono due, in quanto il Dottor Watson, braccio destro di Holmes, ricopre un ruolo assolutamente di primo piano nel fitto mistero che impegnerà le meningi dei nostri due investigatori.
COMPAGNIA TEATRALE MASANIELLO
Di Eduardo De Filippo
Regia di Alfonso Rinaldi
Ferdinando Quagliuolo, gestore di un botteghino di banco lotto a Napoli, gioca con accanimento ma non indovina mai un numero vincente. Al contrario, il suo impiegato Mario Bertolini vince una ricca quaterna datagli in sogno proprio dal defunto padre del suo datore di lavoro.
Indispettito a questo ennesimo colpo di fortuna del suo dipendente, Ferdinando Quagliuolo si rifiuta però di pagargli la vincita e trattiene la giocata sostenendo che quella fortuna in realtà spetta a lui.
È un mondo chiassoso, ricco di spassosa cialtroneria e credenze popolari, ma anche di una umanità genuina e speranzosa nel colpo di fortuna. Una commedia di grande tradizione, che tocca il cuore e solletica lo spirito.
USSI ALZATI e ALESSANDRA IERSE
Di Giuseppe della Misericordia
Regia Teo Guadalupi
Scenografia Giovanna Angeli
Con Ussi Alzati e Alessandra Ierse
Due amiche creano una web radio nella cantina di casa: oggi chiunque può diventare famoso
subito e con poca fatica, solo pubblicando qualcosa su internet, perché non dovrebbero riuscirci anche loro? Scoprono in fretta che attirare ascoltatori è più difficile del previsto; quindi, escogitano un piano semplice ma efficace: rubare le frequenze di una celebre Radio e trasmettere su quelle.
La turbolenta diretta radiofonica però sfugge di mano alle due ingenue criminali improvvisate che innescano un crescendo di esilaranti equivoci, coinvolgendo perfino la polizia e due ricercate in fuga.
GIOBBE COVATTA
di Giobbe Covatta e Paola Catella
con Giobbe Covatta
Produzione Papero Srl
Giobbe Covatta vuole dimostrarci, col suo linguaggio irriverente e dissacratorio, la superiorità della donna sull’uomo. Per convalidare tale tesi il comico spazia dalla storia alla sociologia, alla medicina e da ogni punto di vista il maschio della razza umana esce perdente e ridicolo rispetto alla donna.
Giobbe Covatta dimostra nel suo modo comico e surreale il proprio amore e rispetto per le donne, a cui dedica nel finale un poetico omaggio.
COMPAGNIA OPERETTE CHAMPAGNE
Operetta in 2 atti di Franz Lehár
Libero adattamento di Anna Marchesano
Con Anna Marchesano, Giancarlo Fabbri, Dario Geroldi, Claudio Bertone,
Marina Degrassi, Giulio Allasia
Coreografie Deborah Bernuzzi
Costumi Doretta Ghezzo
Regia Anna Marchesano
Compagnia Operette Champagne
La Vedova Allegra, celebre operetta musicata in maniera magistrale da F. Lehár, è ambientata a Parigi, presso l’Ambasciata del Pontevedro e ha per protagonista Hanna Glavary, vedova del ricco banchiere di corte.
L’ambasciatore pontevedrino, il Barone Zeta, riceve l’ordine di combinare un matrimonio tra Hanna e un compatriota per far sì che la dote della ricca vedova resti nelle casse dello Stato.
Il Barone Zeta, coadiuvato da Njegus segretario un po’ pasticcione, tenta di risolvere la situazione, innescando però una serie di equivoci comici trascinanti che condurranno nonostante tutto ad un lieto fine.